Eccoci giunti al termine della nostra guida su come progettare e costruire in casa un piccolo impianto fotovoltaico.
Arrivati a questo punto, dovremo avere già costruito il pannello fotovoltaico, scelto il regolatore di carica, aver acquistato una batteria e nel caso preso anche l’inverter.
Nel caso fossi giunto direttamente su questa pagina senza aver letto prima la guida, ti consiglio vivamente di dare un’occhiata con calma dall’inizio, in modo da capire l’intento della guida e le infinite possibilità che avrai di costruire il tuo pannello sulle tue particolari esigenze.
Ho pensato di concludere questa guida con un video, in cui ti mostro passo passo come montare nel modo corretto tutti gli elementi del tuo impianto fotovoltaico in casa.
Per qualsiasi dubbio o suggerimento, puoi scrivermi tranquillamente qui sotto nei commenti 😉
Non mi resta che augurarti un buon montaggio del tuo prossimo impianto fotovoltaico!
Avvertenza
Come sempre non mi assumo alcuna responsabilità per danni a persone o cose causati dalla lettura e messa in pratica delle informazioni contenute nel video.
Alla prossima!
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Bella spiegazione! Io ci ho provato qualche anno fa ma dopo molte prove non sono riuscita a farlo per bene 🙁 Leggendo questo tuo post, che non ho trovato anni fa, vedo qualche errore che ho fatto… Insomma, alla fine, disperata, ho contattato un’azienda e, anche se un po più costoso, l’impianto funziona perfettamente 🙂 Mi hanno aiutato molto. Coraggio a tutti quelli che stanno provando! È bellissimo provare da soli ma anche dobbiamo accettare quando abbiamo bisogno di aiuto.
Salve Giorgio, io ho un progetto che mi ronza in testa da troppo tempo, ed oggi incappo nel tuo sito!
Sono anche io di Roma, ma vivo ormai a Padova da 10 anni.
Ho comprato una casa tutta mia indipendente con superfici adatte all’installazione dei pannelli.
Ma..
…il mio progetto: vorrei creare un piccolo impianto ad isola SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per alimentare il mio climatizzatore inverter da 12.000btu durante il giorno.
Il climatizzatore ha un consumo di circa 850W allo spunto, per poi consumare a “regime” circa 650W.
La domandona è: è un progetto dal costo/beneficio conveniente?
– di quali componenti avrei bisogno?
– Quanti pannelli classici da circa 230w?
– Quale regolatore dovrei acquistare per garantirmi uno switc rapido con la rete nei momenti di nuvolosità?
– Quale inverter?
– Quante e quali batterie mi saranno necessarie per questo progetto?
Grazie 1000 per i tuoi eventuali consigli.
Il tuo sito mi è apparso come un raggio di sole nella notte, complimenti e continua nel tenerci aggiornati.
Alberto Scacco
Salve più di un commento vorrei un consiglio. Io ho un p.f. da 24v x 280w , un regolatore di tensione automatico 12/24v, inverter da 12v -220v x 1000w e due batterie da 12v.Bene la mia domanda e-le batterie posso collegarle in parallelo quindi a 12v o devo collegarle in serie quindi a 24v?
hai l’inverter a 12 volts sei obbligato a lavorare a 12 volts batterie in parallelo ciao
Ciao Giorgio
Servono batterie specifiche per pannelli solari ? perchè purtroppo con il mio pannello solare (che è come quello del video) non riesco a caricare la batteria (che è completamente a 0)
grazie
Giorgio, ti ringrazio per la tua esauriente spiegazione ma vorrei porti un quesito particolare : ho un pannello fotovoltaico con tensione nominale di 34 V e non credo che lo possa collegare ad 1 batteria da 12 V. Cosa mi consigli? Ho provato a mettere 2 batterie in serie e collegarle al pannello ma dal regolatore di tensione mi escono 24 V! Grazie in anticipo.
ciao Giorgio….una piccola domanda, posso collegare l’inverter ai simboli della lampadina che si trova in uscita dal regolatore? Un pannello da 100Watt mi caricherebbe una batteria da 210 A? grazie.
Complimenti e grazie, penso che hai fatto un bel lavoro con questa guida, la trovo molto utile.
Salve, purtroppo non riesco a vedere il tuo video su “come montare nel modo corretto tutti gli elementi del tuo impianto fotovoltaico in casa”
Ciao Giorgio,
ho trovato mezz’ora fa il tuo sito, e ad una prima lettura veloce l’ho trovato molto interessante, per cui mi complimento per il buon lavoro, ed approfondisco ulteriormente.
Non ho trovato il video finale in cui mostri i collegamenti, forse sono io che non lo vedo, o forse c’è stato qualche piccolo bug sulla pagina.
Grazie per verificare,
Ti ringrazio in anticipo,
Andrea
Ciao Andrea,
grazie per la segnalazione, ho corretto la pagina e ora puoi rivedere la video-guida per il collegamento dell’impianto 😉
Ciao io non mi intendo tanto….anzi niente…vorrei fare un impianto per il mio camion ma seguendo lo schema….l’energia…non verrebbe dalla batteria?….io pensavo era sufficientemente solo il pannello?….poi volevo sapere se la batteria graverebbe lassorbimento di corrente…pc,tv,smartphone….o se il pannello ricarica anche le batterie….e xfavore dovo posso comprare un pannello…e quanto costa?…..grazie
Per alimentare uno scaldino ad acqua di 80 litri., volevo sapere …..il pannello solare di quanti cm deve essere, la batteria di quanti watt deve essere e l accumulatore di quanti amper deve essere per poter alimentare uno scaldino da 80 litri.grazie aspetto risposta
Per uno scaldino dovresti cambiare la resistenza ci sono ditte che fanno le resistenze appositamente la DC che sono diverse da quelle per AC. Poi tutto dipende da quanti watt è la resistenza. Ad esempio ci sono quelle a 12v che variano tra i 300 e i 600w ma il costo è di circa 35,00 €. Contro quelle AC che variano dai 4 ai 15 €.In teoria ci vorranno circa 2,5/3,5 ore per scaldare l’acqua ovvero 1800W….
Ciao, come si collegano i pannelli tra di loro?
Grazie 😉
complimenti prima di tutto sign. giorgio sono dino di foggia vorrei realizzare un inbianto da 2 kw per la casa in campagna perche’ rubano sempre i cavi elettrici. chiedo . che amber di batteria bisogna montare su 8 pannelli da 250 che formano 2 kw che tipo di invert e che tipo di regolatore di carica. .Penso che lo schema che lei a fatto vedere vada bene anche per le mie esigenze la ringrazio anticipatamente ciao
Ciao,
vorrei un consiglio tecnico.
Ho installato un pannello solare policristallino da 100w collegato tramite un regolatore regduo da 10a ad una batteria al gel da 100ah.
Ho configurato il regolatore come priorita’ 100% alla batteria dove e’ collegata l’unica batteria, mentre sulla seconda uscita non c’e’ nessuna batteria.
Il led della batteria sul regolatore e’ sempre acceso fisso come in carica.
Come posso controllare con un tester se il tutto funziona correttamente, e quali valori devo rilevare.
Grazie
Ciao Giorgio
Vorrei sapere se si può alimentare un trapano, flessibile ecc. o altri oggetti con carichi grandi.
Ciao e grazie
ciao.. io nn ho ancora provato a costruirlo ma lo farò sicramente.
volevo chiederti quante apparecchiature si possono collegare insieme utilizzando una sola batteria e un solo pannello fotovoltaico..
Quello dipende sempre da quanti Watt hai accumulatto nelle batterie. Se hai 4 batterie da 100A avrai a singola batteria 1200W, collegandole tutte in parallello avrai 4800w. Ma sapendo che questi sono teorici e non effettivi avrai a spanne circa 4 kw. Adesso tutto dipende da quali elettro utensili tu userai. Più Watt avranno gli utensili meno quantità accumulata resterà nelle batterie. Ricordati che si parla di Wh (watt Ora)…
Ciao Giorgio mi chiamo luigi e ho trovato molto interessante i tuoi consigli su come fare un impianto fotovoltaico io ne ho uno montato già sul tetto da 5.9 kw ma seguirò i tuoi contatti sugli per poter e fare un impianto più piccolo per illuminazione. Generale della casa potresti darmi indicazioni su. Ome poter constatare il corretto funzionamento dei vari pannelli per poter sapere se producono in maniera ottimale ? Ti ringrazio Dell aiuto che mi potrai dare e ti ringrazio a tacitamente .
Ciao ho letto e seguito i tuoi consigli per il collegamento di due batterie, consigli di mettere un fusibile ogni batteria, basta un fusibile sul positivo o anche sul negativo ? Grazie per la risposta.
Ciao Roberto,
basta un fusibile sul polo positivo, tra ogni batteria collegata in parallelo, questo perché se una batteria andasse in corto senza il fusibile andrebbe in corto tutto il pacco batterie.
Spero di averti chiarito il tuo dubbio.
A presto!
Ciao Giorgio, ti ringrazio per aver condiviso la tua passione con noi lettori :), io sono un ragazzo di 23 anni ho studiato meccanica automobilistica ma condivido il tuo pensiero “green”;) a tal punto che ho rinunciato a svolgere il lavoro di meccanico perchè mi sento male quando penso che noi umani ci stiamo distruggendo da soli con l’inquinamento… Quindi di nuovo ti ringrazio col tutto il cuore e spero che le persone capiranno presto prima che sia troppo tardi…Continua così Giorgio 🙂