Come Alimentare il Computer con un Piccolo Impianto Fotovoltaico?

Il computer solare sarà soltanto uno fra tanti dispositivi ( iphone, radio, mp3) che potrai alimentare in modo pulito e gratuito con il sole!

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Se sei alla ricerca di come riuscire ad alimentare il tuo computer tramite un impianto solare, hai appena trovato l’articolo giusto.

Ormai il computer, Internet, ed i cellulari sono diventati parte integrante della nostra vita, potrebbe risultare molto importante riuscire ad alimentare tutti questi dispositivi con energie pulite e rinnovabili.

Infatti, sono proprio i dispositivi elettronici/informatici che meglio si prestano ad impiegare l’energia a bassa tensione (5-20 Volt) e preferibilmente sicura (priva di sbalzi di tensione ed interruzioni improvvise).

In questo modo oltre ad aiutare l’ambiente, riuscirai anche ad abbattere sensibilmente i costi della tua bolletta elettrica…non male no? 🙂

Prima di partire, ti consiglio anche di non perdere questo mio articolo in cui ti spiego come assemblare un computer per il mining di Bitcoin alimentato al 100% da pannelli solari.

Ma come facciamo a produrre l’energia elettrica necessaria in modo pulito?

Semplice!
Basta costruire un pannello fotovoltaico fai da te, oppure acquistarne uno già pronto!

Vediamo insieme come possiamo alimentare il nostro amato computer con l’energia solare fotovoltaica.
Il tutto è realizzabile con relativa semplicità,  e con pochi componenti.

Se voi realizzare un piccolo generatore ad energia solare fotovoltaica in grado di produrre elettricità da fonte pulita e rinnovabile, ecco di seguito un esempio pratico che ti permetterà tenere acceso per qualche ora al giorno il tuo computer portatile, eventuale connessione Internet, oppure di:

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–   ricaricare le batterie di telefoni cellulari, iPhone, Pod, palmari, radio, macchine fotografiche digitali, ecc…;

–  accendere luci e/o illuminazioni d’emergenza anti black-out;

–  alimentare piccole apparecchiature elettriche, es. radio, piccoli TV portatili LCD, ecc…;

Veniamo al progetto per alimentare un computer con il sole.

Il computer solare è realizzabile con relativa semplicità.

I componenti necessari per la realizzazione di questo “generatore ad energia solare” sono i seguenti:

  • un pannello solare (di tipo flessibile e leggero);
  • un regolatore di carica;
  •  una batteria a 12Volt;
  • una presa elettrica a 12V (come quelle utilizzate nelle automobili).

Tutti i componenti sopra elencati vanno collegati tramite dei normali cavi elettrici di sezione 1,5 mmq, rispettando le polarità (+) e (-), ai morsetti opportunamente indicati presenti nel regolatore di carica.

Inoltre, grazie alla batteria d’accumulo, possiamo utilizzare l’energia elettrica prodotta dal sole anche nelle ore serali/notturne o durante le giornate nuvolose.

Se non sai quale potenza ti occorre per alimentare il tuo computer, ti consiglio di utilizzare il mio calcolatore dell’impianto solare, basta inserire i watt consumati dai tuoi dispositivi e per quante ore li utilizzerai per conoscere subito la potenza del pannello che ti occorre!

Ecco la postazione PC solare collegata ed attiva:

Ecco tutti i passi per la costruzione del kit fotovoltaico

Di seguito, riportiamo i passi per la costruzione e l’assemblaggio del nostro kit solare per computer.

Per poter realizzare questo generatore solare da 40 Watt per la produzione e l’immagazzinamento d’energia elettrica a bassa tensione occorrono:

1.PANNELLO FOTOVOLTAICO DI ALMENO 40 WATT

Pannello fotovoltaico flessibile 40 WattUn pannello solare fotovoltaico da almeno 40W, se volete acquistate quelli flessibili se avete esigenze di trasporto e mobilità.

Ti consiglio di utilizzare questi pannelli solari dell’azienda Dokio con un ottimo rapporto qualità/prezzo che puoi acquistare tranquillamente qui su Amazon.

Esposizione pannello solare: Il pannello fotovoltaico deve essere posizionato nell’area più esposta al sole, rivolto il più possibile a SUD e con un’inclinazione del pannello solare  rispetto al suolo, di circa:

60° per sfruttare al meglio il sole nel periodo invernale;

20° per sfruttare al meglio il sole nel periodo estivo;

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35° per una buona via di mezzo valida per tutte le stagioni.

Per il posizionamento potete fissarlo dove volete ad es. al muro di un balcone, il limite sarà solo la tua creatività 😉

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2. Un regolatore di carica

 STECA PR1010Cosa è un regolatore di carica? Il regolatore di carica si occupa di regolare la corrente di carica prodotta dal pannello fotovoltaico verso la batteria. Il regolatore di carica fornisce anche un’uscita a cui possiamo collegare  tutti i nostri dispositivi 🙂

In questo progetto abbiamo impiegato il regolatore di carica  STECA PR1010, grazie al quale abbiamo monitorato costantemente:

la corrente generata dal pannello fotovoltaico;

corrente di carica/scarica della batteria;

consumi dispositivi collegati;

stato di carica della batteria.

Leggi tutte le caratteristiche del regolatore STECA PR1010.

Riguardo ad altri tipi di regolatori di carica utilizzabili per questa applicazione, EcoGlobo consiglia sempre di acquistare regolatori di carica con tecnologia “MPPT” in grado di fornire un’efficienza del 30% superiore.

Tra i migliori regolatori di carica MPPT c’è questo dispositivo della Epever davvero super efficiente.

   

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3. Batteria da 12Volt – 40Ah

<batteria FV-gps40 per impianto fotovoltaicoLa batteria per impianti solari dovrebbe rispettare alcune importanti proprietà, vediamo velocemente quali:

ermetica,

senza manutenzione,

adatta a frequenti cicli di carica/scarica

garantita per almeno4, 5 anni di funzionamento.

La batteria è un componente necessario per l’immagazzinamento dell’energia elettrica prodotta durante le ore di sole dal pannello fotovoltaico. Quest’energia immagazzinata nella batteria può così essere utilizzata nelle ore serali per tutte le esigenze di alimentazione dei nostri dispositivi elettronici.

CARATTERISTICHE BATTERIA 

– alta densità di energia;

– totale assenza di manutenzione;

– può operare in qualsiasi posizione;

– completamente sigillata;

– contenitore in robusto ABS;

– bassa autoscarica (tipicamente minore del 3% al mese);

– larga banda di operatività termica;

– alta resa amperometrica (tipicamente superiore all’88%).

DIMENSIONI e PESO: 181 x 76 x 167 mm. – Peso 6 Kg.

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4.  Presa elettrica a 12V

presa elettrica automobili 12V Da collegare ai morsetti d’uscita, opportunamente indicati, del regolatore di carica.

A questa presa potremmo poi collegare direttamente i nostri apparecchi e/o le nostre lampade tramite le normali spine per accessori auto a 12V, anche con uscita USB a 5V o con adattatori/alimentatori per alimentare il computer portatile e/o ricaricare le batterie di telefoni cellulari o altri apparecchi elettronici .

Foto della presa doppia a 12 Volt.

 

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5. Un eventuale contenitore plastico

 

scatola_elettrica_pvcÈ possibile acquistare una scatola in PVC per impianti elettrici, oppure una valigetta in plastica, in cui poter collocare e fissare la batteria ed il regolatore di carica  in modo da renderne più pratico e sicuro lo spostamento e l’utilizzo.

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ALCUNE NOTE

Occorre prestare attenzione ad alcuni punti durante l’assemblaggio del nostro computer solare, vediamoli insieme. I vari componenti dell’unità energetica fotovoltaica vanno collegati tra loro, rispettando le polarità (+) e (-), con dei cavi elettrici di sezione almeno 1,5 mmq., avendo inoltre cura d’inserire un fusibile di protezione da sovraccarichi e/o cortocircuiti lungo uno dei cavi di collegamento che vanno tra il regolatore di carica e la batteria, meglio se si inserisce anche un altro fusibile tra il regolatore e le nostre apparecchiature elettriche, secondo il seguente schema:

Il computer portatile ed il telefono cellulare quando vengono alimentati/ricaricati tramite i rispettivi adattatori/alimentatori con una tensione di 12V consumano meno rispetto a quando funzionano con la rete elettrica a 220V in corrente alternata (ac).

Questo minor consumo è dovuto al fatto che l’alimentazione fornita dalla batteria è già in “corrente continua” (dc) e di valore idoneo alle esigenze di funzionamento delle apparecchiature descritte in questa pagina.

Cioè, non necessita di dispendiose trasformazioni (con perdite) dal punto di vista del consumo energetico per adattare la tensione della rete a 220V (ac) a quanto occorre per alimentare, tramite gli opportuni alimentatori, i vari dispositivi elettronici (5-12-19 Vdc).

Come infatti si rileva dal display multifunzione del regolatore di carica, l’assorbimento complessivo del computer portatile e del telefono cellulare,  è soltanto di 2,6 Ampere, ossia di 34,3 Watt con la batteria dell’impianto carica a 13,2V.

La potenza di 34,3 Watt, complessivamente consumata dal computer portatile e dal telefono cellulare, è calcolata con la formula della legge di Ohm: Potenza (in Watt) = tensione impianto [Vol]t x intensità assorbita [Ampere]

P = V x I

13,2V x 2,6A = 34,3W

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Quanto descritto in questa pagina è soltanto un primo esempio di come poter realizzare un generatore ad energia solare.

Ovviamente potete costruirne altri di maggiori dimensioni e potenza (60, 80, 120 Watt ed oltre) utilizzando pannelli solari fotovoltaici, batterie e regolatori di carica di maggior potenzialità in modo da poter far funzionare la postazione PC+internet per più ore, oppure per poter collegare altri apparecchi elettrici e/o lampade d’ambiente, piccoli TV portatili LCD/LED, radio, stereo, caricabatterie per biciclette elettriche, anche funzionanti a 220V grazie all‘inverter.

Per i generatori fotovoltaici di potenza superiore prestate molta attenzione alla sezione dei cavi utilizzati nei collegamenti, cercando di farli il più breve possibili.

Infatti, più la potenza del vostro generatore fotovoltaico sarà elevata, maggiore dovrà essere la sezione dei conduttori elettrici che utilizzerete nei collegamenti tra i vari componenti (es. 2,5 – 4 – 6 – 8 mmq.).

COSTI PROGETTO COMPUTER SOLARE

Il costo per la realizzazione di questo generatore fotovoltaico portatile da 40Watt dipende soprattutto dal tipo di pannello che si vuole utilizzare.

Infatti, il pannello fotovoltaico flessibile e leggero (monocristallino) da 40W costa circa € 300  mentre quello di analoga potenza (monocristallino) da 40W in struttura rigida classica (con vetro temprato) ha invece un costo di  € 100 circa.

Se per voi sono troppi, potete provare a realizzare un pannello fotovoltaico fai da te, trovate tutte le istruzioni in un nostro articolo.

I successivi componenti necessari per la realizzazione del generatore fotovoltaico in argomento sono invece indipendenti dal tipo di pannello scelto:

–   regolatore multifunzione Steca PR 1010 (o similari con display) : € 100 circa.

Se non vi interessa la funzione display il costo del regolatore è di circa € 40 , mentre se non vi occorrono neanche le funzioni programmabili di: interruttore crepuscolare, intermittenza, accensione a tempo, ecc., il regolatore di carica ha un costo, per un modello base di buona qualità, di circa: € 25,00;

–   batteria ermetica da 12V – 18Ah : € 40,00 circa;

–   contenitore/valigetta + presa accendisigari da auto + fusibili + portafusibili + cavi elettrici di collegamento = € 20,00 circa.

Sebbene il costo totale per la realizzazione di questo kit fotovoltaico è comunque rilevante, soprattutto se avete deciso di utilizzare il pannello fotovoltaico speciale, leggero e flessibile, ed il regolatore di carica multifunzione con display, è da tener presente che, comunque, questa unità energetica fotovoltaica si ripagherà sicuramente nel tempo, fornendovi energia elettrica gratuita e pulita per moltissimi anni, il funzionamento del pannello fotovoltaico, così come per quelli normali mono/policristallini e CIS, è garantito per oltre 20 anni :D). Inoltre, l’acquisto dei vari componenti può essere modulare. Infatti potete acquistare poco per volta ciò che occorre all’impianto in base alle risorse economiche disponibili al momento ed assemblare nel tempo l’intero sistema.

E poi, se abbiamo veramente deciso di fare qualcosa di concreto per l’ambiente ed il risparmio energetico, dobbiamo incominciare ad investire ed utilizzare nella nostra vita energia pulita e rinnovabile.

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Giorgio

Sono un giovane ingegnere romano di 37 anni, con una grande passione per la tecnologia. In questi ultimi anni mi sono avvicinato ad uno stile di vita più "green". Su questo blog troverai il meglio delle tecnologie eco sostenibili, e moltissimi suggerimenti su come risparmiare energia in casa, al lavoro... ed in questi ultimi anni ho sentito il bisogno naturale di avvicinarmi verso stili di vita più “green”.


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19 commenti su “Come Alimentare il Computer con un Piccolo Impianto Fotovoltaico?”

  1. Ciao a tutti, forse mi è sfuggito qualcosa.
    Mi pare che un PC notebook normale sia alimentato a circa 17- 18 Volt mentre una batteria da auto ( che vorrei utilizzare ) fornisce 12 V.
    La domanda è:
    a – se sia possibile alimentare a 12 V uno strumento che funziona con 17-18 V senza danni
    b –
    se il collegamento si puo effettuare semplicemente con cavetti e spinotti (ovviamente riispettando le polarita’) e se c’ è bisogno di qualche altro componente tipo fusibile.
    Grazie per l’ attenzione.
    Max

    Rispondi
    • caro Max se il tuo computer funziona con 17-18 volt è probabile che 12v sia troppo poco però nel caso non si accende ma non rechi nessun danno al tuo PC potresti recare danni invece se inserisci tensione superiore ai 18 volt
      Ciao
      professionale

      Rispondi
  2. qualcuno mi sa dire se esiste e quanto è il costo per 1 pannello solare ke possa ricaricare batterie trapano avvitatore/svitatore 18v e batteria motosega ad accumulatore 36v….grazie .

    Rispondi
    • Ciao Carlo,
      quello che ti consiglio se non vuoi provare a costruirti un pannello fotovoltaico fai da te, è di acquistare un pannello già pronto da 36V ed uno da 18V, come potenza la deciderai te sulla base di quanto vuoi spendere, più è alta e minore sarà il tempo per ricaricare le tue batterie.
      Dovrai acquistare 2 regolatori di carica (qui trovi utili consigli su come scegliere il regolatore).
      Infine, ti serviranno due batterie una da 18V e una da 36V.
      Alla prossima,
      Giorgio

      Rispondi
  3. Salve ho costruito un pannello solare fai da te trei pezzi arriva la tensione 17v però come posso
    fare per caricare una bateria che cosa manca? perché il tester misura 17V però se metto una batteria da 12V @ 7,5Ah non carica. Mi puoi dire como poso fare per poter caricare questa batteria? Cosa mancherebbe?
    mihaitaxyz@yahoo.co.nz
    grazie aspetto una tua risposta

    Rispondi
    • Ciao Alex,
      con 17V in uscita dal pannello non ci sono problemi a caricare unn batteria a 12V,
      probabilmente il tuo pannello ha una bassa potenza e per questo occorrerà molto tempo per ricaricare la tua batteria da 7Ah.
      Inoltre, ti consiglio di prendere un regolatore di carica.
      Buona costruzione fotovoltaica!
      Giorgio

      Rispondi
  4. Ciao, complimenti per la guida, l’unica cosa che non ho capito è come alimentare il netbook e il cellulare senza l’inverter. Io vorrei limentare un ipad, un netbook ed una lampada a led. Come faccio a settare le tensioni d’uscita dalle prese dell accendisigari? Per lipad non ci sarebbero problemi perche l tensione che richiede è di 5v, ma il netbook vuole 19v, come faccio a scegliere le giuste tensioni per i diversi dispositivi? C’è un regolatore di tensione che manda la giusta tensione agli accendisigari? E poi se la tensione della batteria è di 12v come fa ad alimentare il netbook a 19 v? Ti prego rispondimi 🙂

    Rispondi
  5. Ciao, sono uno studente del 5 anno di liceo e vorrei portare alla maturità un progetto basandomi sulla tua illuminante guida! però vorrei arrivare ad una presa normale di corrente e non ad una presa da 12v da auto… cosa dovrei modificare rispetto alla tua configurazione???
    Per il pannello solare pensavo di usare questo: http://www.mrwatt.eu/it/20-kit-70w-36-celle-solari-3×6-a-grade.html
    Per il regolatore di corrente pensavo di usare questo: http://www.liberotech.net/index.php?main_page=product_info&products_id=4228
    La batteria o le batterie devono essere diverse dalle tue??

    Grazie!
    Aspetto una tua risposta!!! Anche nella mia mail!!!

    Carmelo!

    Rispondi
  6. Ciao, sono uno studente di 5 anno di liceo… e vorrei portare alla maturità un progetto basato sul solare… ho letto la tua illuminante guida ma vorrei concludere con una presa di corrente standard e non con la presa 12v dell’auto… cosa dovrei modificare e aggiungere rispetto alla tua guida?
    per quanto riguarda il pannello vorrei optare per questo:
    [link]http://www.mrwatt.eu/it/20-kit-70w-36-celle-solari-3×6-a-grade.html[/link]
    per quanto riguarda il regolatore di carica vorrei optare per questo:
    [link]http://www.liberotech.net/index.php?main_page=product_info&products_id=4228[/link]
    che batteria ho bisogno per il mio progetto leggermente modificato dal tuo?

    Grazie di tutto!
    Carmelo!

    Rispondi
  7. volevo sapere se è possibile eliminare la batteria dal circuito e poi per quanto riguarda il pannello fotovoltaico fai da te volevo sapere se fosse possibile eliminare il regolatore di carica poiche il trasformatore del cell o del computer non è sufficiente per bloccare la carica della batteria e cosi salvaguardarla.

    Rispondi
    • Ciao Marco,
      sì potresti in linea teorica anche fare a meno della batteria, quest’ultima serve come un buffer in cui andare ad accumulare la corrente che altrimenti sarebbe persa in quanto non utilizzata.
      Inoltre, se per caso passasse una nuvola davanti al Sole, il pannello smetterebbe all’improvviso di produrre corrente, e quindi avresti un fastidioso spegnimento improvviso del tuo computer.
      La batteria è sempre consigliato inserirla in quanto fornisce una protezione ulteriore verso i nostri dispositivi elettronici.
      Buona progettazione,
      Giorgio

      Rispondi
  8. Ciao,

    ho appena realizzato un impianto simile al tuo con due pannelli canadian solar da 14w messi in parallelo collegati ad un regolatore di carica da 5A ed una batteria energy safe 12v – 12Ah.
    Mi sapresti dire quali tipi di fusibili mettere prima della batteria e prima dei dispositivi che intendo alimentare?
    Grazie mille dei preziosi consigli.

    marcello

    Rispondi
  9. Ciao a tutti.
    Io avrei un nas acceso 24h su 24h, 7 giorni su 7.
    E’ percorribile l’idea di alimentarlo con sola energia solare?
    Grazie

    Rispondi
    • @Gabriele

      Un’ottima idea! Vediamo la sua fattibilità…
      Tutto dipende da quanto il tuo NAS consuma.

      Prendiamo a titolo di esempio come riferimento un NAS medio che consumain media 20 Watt.
      Dentro abbiamo montati due dischi da 1 TB ciascuno, i quali consumano ognuno in media 10 Watt.

      Calcoliamo il fabbisogno giornaliero del nostro NAS: 20Watt+ 10Watt +10Watt = 40Watt l’ora

      Se lasciassimo acceso il NAS per 24 ore, avremo un consumo giornaliero pari a:

      40 Watt/ora x 24 ore= 960 Watt

      Per capire la potenza del nostro pannello solare, dobbiamo sapere quante ore di sole esso riceverà.
      In media possiamo stimare questa durata sulle 4-5 ore di sole pieno (dipenda da dove sei, dove sei rivolto, periodo dell’anno, etc..)

      Calcoliamo ora la potenza del pannello solare di cui avrò bisogno:

      960 Watt / 5 ore di sole = 192 Watt (del pannello solare)

      Ora, un pannello da 192 Watt è già un pannello di discrete dimensioni, quindi la prima cosa importante da

      fare sarà analizzare TUTTI i componenti del NAS:

      Rispondi
  10. Quanto mi costerebbe realizzare un impianto simile a quello da voi proposto per alimentare un pc fisso che consuma 150w ? ovviamente non è neccessario che sia acceso 24 ore ma almeno 8 ore al giorno si anche se in certi giorni lo si usa meno !!

    In attesa di una vostra risposta vi ringrazio per il tempo accordatami

    Rispondi
    • @Andrea

      Cercare di alimentare un PC fisso con consuma 150Watt l’ora è un’idea molto ambiziosa,
      tieni conto che stando al tuo fabbisogno energetico, al giorno ti serviranno:
      150 Watt x 8 ore = 1.200 Watt

      Di quante ore di sole puoi disporre?

      Sottostimando di molto questo dato, poniamo a 5 le ore di sole a disposizione sul tuo pannello solare.

      Calcoliamo la potenza del pannello fotovoltaico di cui avrai bisogno:

      1.200 Watt / 5 ore = 240 Watt

      Come batteria in cui accumulerai l’energia solare dovrai scegliere come minimo una batteria da:

      1.200 Watt / 12 Volt = 100 Ah (160 euro circa)

      Avrai bisogno di un regolatore di carica (40 euro)

      Un inverter da almeno 150 Watt (25-30euro)

      Pannello solare 240 Watt (300euro)

      TOTALE: 500-600 euro

      In alternativa puoi autocostruirti il pannello solare, risparmiando molto, seguendo la nostra guida:

      https://www.ecoglobo.it/eco-guide/come-costruire-un-pannello-fotovoltaico-fai-da-te/

      Il mio suggerimento è comunque quello di valutare bene il consumo energetico del tuo computer, ad esempio con un CostoCorrente
      https://www.ecoglobo.it/articoli/costocorrente-risparmiamo-energia-in-casa/

      In modo da sapere con precisione le richieste di energia del tuo PC.

      Poi andrei ad ottimizzare al massimo sia la parte software, utilizzando pochissimi programmi in bacground, e lumnostità delllo schermo non troppo alta.

      Poi agirei sulla parte hardware, cercando di abbassare tutti i voltaggi delle ventole:

      https://www.ecoglobo.it/eco-guide/come-regolare-velocita-ventole-cpu-computer-silenzioso/
      https://www.ecoglobo.it/eco-tecnologie/speedfan-regolare-la-velocita-delle-ventole-cpu/

      Se devi fare un upgrade, sostituirei gli hard disk con quelli da 2.5 più economici in termini di richiesta di energia.

      Queste sono solo alcune idee e considerazioni, ma ce ne sarebbero infinite, ti invito a leggere gli articoli sul nostro blog riguardanti i computer ed il risparmio energetico 😉

      Spero di averti in qualche modo aiutato,

      A presto

      Rispondi

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