Il dibattito sull’efficientamento energetico non appartiene più soltanto ad una ristretta nicchia di specialisti. Ultimamente, infatti, è riuscito a diffondersi in ampi strati della popolazione, soprattutto a causa della grave crisi economica che attanaglia l’economia europea.
Alla base di questa consapevolezza diffusa stanno i dettami della UE, che impongono di
tagliare entro il 2020 il 20% dei consumi di energia primaria
allo scopo di ridurre la dipendenza energetica dai paesi extraeuropei e di diminuire le emissioni inquinanti. Sono stati quindi predisposti rigorosi piani di efficienza energetica allo scopo di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Ma, ponendosi fuori da questi piani e ragionando in una logica di risparmio domestico di tutti i giorni, quali sono gli accorgimenti che, seppur piccoli, possono contribuire a ridurre notevolmente le spese di riscaldamento ed all’efficientamento energetico?
Concentriamoci sulla dispersione d’aria e vediamo in che modo possiamo evitarla.
Circa un terzo di questa dispersione ha luogo per via delle fessure che si trovano sul soffitto, sulle pareti e sui pavimenti. Ma anche a causa di buchi o fessure intorno agli infissi esterni. Per quanto riguarda questi ultimi, le soluzioni da adottare sono diverse:
- utilizzo di sigillante schiuma;
- coibentazione e sigillatura di porte e finestre;
- eventuale sostituzione di finetre con infissi a doppio vetro o installazione di controfinestre su quelle standard.
Se invece si tratta di rimediare ad infiltrazioni provenienti da fessure situate in diversi punti dell’abitazione, le soluzioni da adottare sono molteplici. Innanzitutto un’efficace azione di controllo:
cercare di individuare eventuali punti sporchi su isolamento, vernice o moquette, per capire dove si verificano le perdite.
Successivamente agire con eventuali schiume a bassa espansione o coibentando le giunture delle pareti interne, soffitti o travicelli delle pareti e pavimento.
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Nell’efficientamento energetico della nostra casa dobbiamo prestare massima attenzione ai punti in cui tubature, condotti e cablaggi penetrano nell’abitazione tramite pavimenti, muri, o soffitti.
In caso di perdite coibentare e sigillare le perdite nei punti critici.
Crepe e aperture sui muri esterni delle nuove costruzioni possono essere tappate utilizzando rivestimenti murali e coibentando le pareti esterne. Infine, inserire guarnizioni in schiuma dietro prese elettriche e interruttori sulle pareti.
Se hai già avuto esperienze nel campo dell’efficientamento energetico in casa riguardo il problema della dispersione di calore e le infiltrazione d’aria, un tuo commento è molto gradito!